La goletta Pandora, che sarà tra le imbarcazioni protagoniste della Festa della Marineria e della Mediterranean Tall Ships Regatta, veleggerà per i mari come simbolo e portavoce della Spezia nel mondo. A sancire questo legame sarà una vela quadra che richiamerà proprio la città e sottolineerà il collegamento con il mare e la marineria che La Spezia sta recuperando e consolidando negli ultimi anni.
Ma per Pandora, fedele riproduzione di una goletta a gabbiola russa del Settecento, il collegamento con le rive spezzine non finisce qui.
“Sino al 14 aprile la nave sarà ormeggiata di fronte a Passeggiata Morin – spiega l’assessore comunale Andrea Stretti – poi si trasferirà nel suo nuovo posto barca al circolo velico. In particolare, d’accordo con l’Autorità portuale, Pandora andrà ad ormeggiare nello spicchio di mare in cui sostava Maserati, lo scafo dei record comandato da Giovanni Soldini”.
E c’è ancora di più: il Comune, d’intesa con l’associazione ‘Vela Tradizionale’ presieduta da Fanja Raffellini e con l’Istituto nautico, farà di Pandora una ‘piccola’ nave scuola per gli studenti, creando un programma strutturato di visite e incontri tra gli studenti e l’equipaggio.
“Fanja Raffellini è una spezzina doc e ci sembrava giusto riportarla a casa fornendo un posto barca a Pandora – prosegue Stretti – e inoltre sia lei che gli altri due marinai a bordo hanno una grande conoscenza dei mestieri del mare e mantengono una fitta rete di relazioni con le diverse realtà del mondo della nautica, un patrimonio che abbiamo ritenuto necessario venisse condiviso con gli studenti del Nautico”.

Pandora, le caratteristiche
L’imbarcazione a due alberi è una fedele riproduzione di un vascello postale russo di fine Settecento. Pandora è stata varata nel 1994 a San Pietroburgo ed è una goletta di 60 tonnellate, con una superficie velica di 350 metri quadrati. Lungo 23 metri, il veliero è largo 4,5 metri e ha un pescaggio di 2,2 metri. L’equipaggiamento e le manovre sono state realizzate rigorosamente nei materiali e disegni dell’epoca. Le dotazioni di sicurezza e la strumentazione di bordo sono moderne e includono: radar, gps, vhf, generatore, eco. Il tender è costituito da un dinghy di 12′ in legno con albero e vele. Il capitano Marco De Amici e il resto dell’equipaggio possono ospitare fino ad un massimo di 8 persone alloggiate in 4 cabine doppie con 2 bagni dotate di acqua e riscaldamento.
Nel 2007 il Pandora ha trionfato nella Tall Ships Races Mediterranean, classificandosi primo di classe e assoluto, davanti a 32 imbarcazioni, comprese quelle della Marina Militare. Nel 2010 ha ripetuto l’impresa nella Garibaldi Tall Ships Regatta, nella quale è stata in competizione con le più spettacolari “navi dagli alti alberi” delle più importanti scuole di marineria internazionali.
Nell’estate del 2011 il veliero ha solcato i mari sotto il nome di Goletta Liguria, come protagonista del progetto europeo transfrontaliero marittimo Italia – Francia.

Fonte: Città della Spezia, T.D.L., 2013
https://www.cittadellaspezia.com/2013/04/09/la-vela-di-pandora-simbolo-della-citt-nel-mondo-128365/